Il rinnovo della patente sembra quasi una mera formalità quando si è giovani, ma con l’avanzare dell’età i requisiti psico fisici si fanno sempre più stringenti per assicurare l’incolumità del guidatore, dei passeggeri e di chiunque sia presente in strada.
Ottenere l’idoneità alla guida garantisce un buon grado di autonomia all’anziano che può quindi continuare a spostarsi e provvedere ai propri affari.
Le tempistiche dei rinnovi
La patente di guida deve essere rinnovata alla scadenza e la durata del rinnovo, cambia a seconda della fascia d’età nella quale si ricade:
- ogni 10 anni se il patentato ha tra i 18 e i 49 anni d’età;
- ogni 5 anni se il patentato ha tra i 50 e i 70 anni d’età;
- ogni 3 anni se il patentato ha tra i 70 e gli 80 anni d’età;
- ogni 2 anni se il patentato ha più di 80 anni d’età;
L’idoneità alla guida
L’idoneità alla guida viene determinata tramite l’accertamento dei requisiti psicofisici presso centri sanitari abilitati.
A tal proposito il decreto Semplifica Italia del 10 febbraio 2012 ha stabilito anche per chi ha più di 80 anni la possibilità di ottenre il rinnovo tramite un semplice accertamento psicofisico, evitando la visita con una commissione medica ed una serie invasiva di esami prevista dalle norme severe attuate prima del 2012.
Questo decreto è andato a cancellare le norme, molto più stringenti e severe, che erano state introdotte dal Governo precedente e che prevedevano una trafila più complessa di esami, che comprendeva anche una visita da tenersi davanti a una commissione medica.
La commissione medica rimane però in vigore per alcune categorie di persone, indipendentemente dall’età anagrafica.
La lista è la seguente:
- Mutilati
- Minorati fisici
- Diabetici con patente superiore alla B
- Conducenti ultrasessantenni di veicoli pesanti per il trasporto di persone
- Conducenti con più di 65 anni destinati alla guida di veicoli pesanti per il trasporto di cose e macchine operatrici
- Persone affette da patologie invalidanti per la guida
- Conducenti sottoposti a provvedimenti di revisione della patente
Tali situazioni particolari sono classifica in ottemperanza agli articoli 119 comma 4 e 115 comma 2 del Codice della Strada.
